M.B., classe ’79, è stato arrestato a Bisceglie poiché sorpreso a detenere nella propria abitazione una pistola a tamburo, perfettamente funzionante, di cui non aveva denunciato il possesso.

L’episodio risale al pomeriggio del 20 agosto, in seguito a perquisizione domiciliare, maturato a seguito di attività info-investigativa condotta quotidianamente dai Carabinieri della Tenenza di Bisceglie, i quali hanno sottoposto l’arrestato a perquisizione personale e domiciliare.

La pistola, un revolver modello “Bodeo”, anno di costruzione 1917, calibro 10,35 con matricola, era occultata all’interno di un lavatoio posto sul retro della villetta, ben oleata, in ottimo stato di conservazione e dalle parti meccaniche perfettamente funzionanti.

La pistola, avvolta in un panno, era stata poi inserita in una busta in tela, e il tutto celato all’interno del predetto lavatoio. L’uomo è stato quindi posto agli arresti domiciliari come disposto dall’autorità giudiziaria della Procura di Trani. A renderlo noto è l’Arma con un comunicato.