La Polizia ha sgominato una banda di Cerignola, specializzata nella rivendita di prodotti di mare e prodotti vinicoli rubati da ditte del Nord Italia, più precisamente dal Veneto al Friuli Venezia Giulia.

La banda era composta da cinque uomini, di cui quattro sono finiti in carcere e l’altro ai domiciliari, e tutti avevano un ruolo ben specifico. C’era chi faceva l’autista a staffetta dei veicoli industriali per trasportare la merce, chi il facchino per caricare e scaricare i prodotti trafugati, e chi stava in auto vedetta per controllare l’eventuale arrivo delle Forze dell’Ordine.

Gli uomini partivano in “missione” da Cerignola, viaggiando con più autovetture e camion e, quando avevano individuato i depositi da depredare, rubavano la merce che veniva poi rivenduta in tutto il territorio pugliese.

L’indagine è partita nel settembre 2019 dopo che i malviventi avevano deciso di evitare i controlli di una pattuglia della Polizia Stradale sull’A13. Avevano così abbandonato il furgone sul quale viaggiavano, dove sono stati ritrovati prodotti ittici dal valore di 300mila euro rubati da una ditta in provincia di Venezia.