Il Consiglio di Stato ha accolto l’appello di Arcelor Mittal Spa e di Ilva Spa annullando l’ordinanza con cui il Sindaco di Taranto aveva imposto di rimuovere entro 60 giorni le criticità negli impianti inquinanti, pena la chiusura dello stabilimento.

Per il Consiglio di Stato non c’è nessun pericolo imminente per la salute e quindi l’attività può proseguire regolarmente.