La Puglia potrà diventare il primo hub spaziale italiano. Si sta pensando infatti di utilizzare l’aeroporto di Taranto – Grottaglie come spazioporto per l’atterraggio di Space Rider, il veivolo senza pilota, che partirà per lo spazio nel 2023 dalla base di Kourou, Guinea Francese.

Al termine della missione, che durerà circa due mesi, Space Rider potrebbe atterrare in Puglia utilizzando la tecnica dell’ atterraggio orizzontale, proprio come un comune aereo.

A breve bisognerà quindi trovare l’accordo con “Aeroporti di Puglia”, che in coordinamento con l’ENAC, l’ente nazionale per l’aviazione civile e la Regione, dovrà formulare un progetto logistico-strategico per adibire l’area a spazioporto.

L’aeroporto di Taranto – Grottaglie continuerà intanto ad essere utilizzato come aeroporto civile, ma intanto si sogna. Dalla Puglia, da qui a 10 anni, potrebbero partire i primi viaggi spaziali aperti ai turisti. Proprio quelli pensati dai visionari Elon Musk, Jeff Bezos e Roger Branson