Nel mirino dei carabinieri riguardo l’uccisione dell’ex maresciallo Salvatore Nestola, freddato da sette colpi di fucile davanti alla casa di campagna della sorella, ci sono quattro persone.

Queste ultime, una famiglia di San Donaci, stando agli ultimi aggiornamenti, sono state portate in caserma per gli interrogatori dopo le indagini dei carabinieri del Comando provinciale di Lecce insieme con i colleghi del Ro

Secondo le ultime ricostruzioni, pare che il carabinieri in congedo abbia cercato fino all’ultimo di sfuggire alla ferocia del killer che dopo aver commesso l’omicidio si è dileguato a piedi nelle campagne. Probabilmente, nelle immediate vicinanze, aveva un’auto con cui è fuggito assieme ai complici.

Le indagini si stanno focalizzando anche sulla vita lavorativa e privata di Nestola per riuscire a capire le motivazioni dell’assassino. Gli inquirenti ritengono poco probabile che il delitto possa essere collegato alla criminalità.