Ieri pomeriggio i poliziotti del Commissariato di Barletta, a seguito di segnalazione giunta al 113 da parte di un 42enne con intenzioni suicide, si sono posti sulle tracce dell’uomo e sono riusciti a trarlo in salvo. Un operatore ha trattenuto l’interlocutore al telefono cercando di apprendere quante più notizie possibili e, contestualmente, è stata rintracciata la cella telefonica agganciata, al fine di individuare l’uomo che forniva indicazioni vaghe circa la sua posizione.

Per aumentare il raggio d’azione delle ricerche, è stato richiesto l’intervento dei poliziotti del Reparto Volo della Polizia di Stato di Bari che, perlustrando il territorio dall’alto a bordo di un elicottero, hanno intercettato l’uomo su di un ponte dell’autostrada A14. Immediatamente, gli elicotteristi hanno fornito indicazioni alle pattuglie su strada che, in pochi minuti, sono giunte sul posto.

L’uomo, dopo aver scavalcato la recinzione di sicurezza e oltrepassato l’argine a strapiombo che si affaccia direttamente sull’autostrada, era fermo in precario equilibrio sul cornicione esterno del ponte, aggrappato con le mani alle rete metallica mentre sotto transitavano veicoli. Agli agenti ha riferito di volerla fare finita, manifestando un evidente disagio dovuto a problemi economici per la perdita del lavoro e dissidi familiari.

Dopo averlo fatto sfogare, i poliziotti hanno aperto un dialogo con l’uomo che ha acquisito fiducia e, con gesto fulmineo, è stato portato in salvo da quattro agenti che lo hanno afferrato dal giubbotto e trascinato in un posto sicuro. Accompagnato presso il Commissariato di Barletta, è stato affidato alle cure di personale del 118.