La pressione sugli ospedali pugliesi per colpa del covid è ormai altissima ovunque. Come  scriviamo da settimane, gli ospedali sono saturi, la Regione cerca disperatamente di recuperare il tempo gettato durante l’estate, con l’affannosa ricerca di posti letto ovunque, anche nelle cliniche private, o ricorrendo ai container, e il 118 non riesce più a coprire il territorio in tempi ragionevoli, con attese anche di un’ora, tanto che in molti ormai si rivolgono alle associazioni private.

Le ambulanze in cosa davanti ai Pronto Soccorso, diventate un caso nazionale nonostante il tentativo di minimizzare da parte di qualcuno, dopo il Policlinico di Bari, di Foggia, dopo il Di Venere, il San Paolo, gli ospedali di Andria e Barletta, si sono viste anche a San Giovanni Rotondo.

Sei mezzi del 118 sono dovuti rimanere in cosa in coda di notte davanti al pronto soccorso della Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, come se si trattasse delle casse di un supermercato e non della medicina di urgenza di un grande ospedale.

Il video girato da un operatore sanitario sta rimbalzando da ore tra chat whatsapp e facebbok, la voce descrive quella che ormai sarebbe essere diventata una situazione non più sporadica nella grande struttura ecclesiastica convenzionata, dove arrivano le ambulanze provenienti dal Gargano e non solo. Nel video ci sono ambulanza provenienti da Ischitella, Vieste, Peschici, Zapponeta, Serracapriola e Foggia.