Nessun screzio o litigio nella vita privata con la coppia uccisa. Antonio De Marco, il killer reo confesso di Eleonora Manta e Daniele De Santis, è stato nuovamente interrogato dal pubblico ministero Maria Consolata Moschettini e dai suoi avvocati.

Emergono nuovi dettagli sul racconto del 21enne che resta in carcere, con l’accusa di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dai futili motivi e dalla crudeltà.

De Marco non ha mai mostrato pentimento per il massacro compiuto. Rimangono ancora diversi interrogativi attorno al movente che avrebbe spinto il killer a infliggere 35 coltellate ad Eleonora e 25 a Daniele.

Lo studente infatti non ha fornito una spiegazione e avrebbe anche negato il piano della tortura e dell’eliminazione della coppia con l’utilizzo di acidi. Fornite informazioni invece sulle modalità utilizzate per eludere i controlli e sul luogo in cui avrebbe acquistato tutto il materiale utilizzato.