Andrea, potrebbe essere questo il nome dell’assassino dell’arbitro 33enne Daniele De Santis e della sua fidanzata Eleonora Manta, 30 anni e dipendente all’Inps di Brindisi.

Proseguono le indagini sul duplice omicidio nell’appartamento al secondo piano del condominio di via Montello. La donna avrebbe infatti gridato un nome mentre il suo carnefice l’accoltellava al ventre, dopo una lite durata mezz’ora.

Dalle indagini è emersa la certezza che l’assassino godeva della fiducia dei ragazzi. Per entrare in quel condominio è necessario infatti farsi aprire il cancello elettrico pedonale mentre in casa è entrato senza forzare la porta di ingresso.

L’uomo è entrato nell’appartamento quindi su invito delle due vittime, sicuramente li conosceva. Negli smartphone delle vittime intanto si cercano messaggi, telefonate e contatti.

La caccia all’assassino continua. È stato visto allontanarsi dal luogo del delitto con una tuta da motociclista, un cappuccio nero e guanti di pelle nera. La caccia all’uomo continua, in attesa che emerga qualche dettaglio che possa indirizzare le indagini in una direzione precisa.