I Carabinieri di Bisceglie, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, hanno arrestato il 48enne S.A., poiché resosi responsabile di tentata estorsione, danneggiamento, detenzione illegale e porto in luogo pubblico di esplosivo, per due episodi distinti, avvenuti in via Imbriani ai danni della farmacia Silvestris.

Il 17 gennaio, durante la notte, l’uomo ha fatto esplodere un ordigno posizionato dinanzi all’ingresso del presidio sanitario.

Il 23 aprile è stato invece appiccato dolosamente un incendio ai rifiuti della raccolta differenziata, generata dalla farmacia e depositati dinanzi alla predetta.

Le fiamme divampate immediatamente hanno scaturito un incendio che solo per l’immediato intervento di un dipendente, abitante in zona, è stato circostanziato e poi spento dai Vigili del fuoco, evitando così ben più gravi conseguenze e limitando i danni. A renderlo noto è l’ufficio stampa dell’Arma.