Nel giorno in cui tutta Italia celebra l’anniversario della Liberazione, c’è chi invece ha ben poco di che rallegrarsi. Se è vero che tutti aspettano il 25 aprile del coronavirus, all’ospedale Perrino di Brindisi sale il numero di contagi tra il personale. Due medici, sei infermieri e un operatore socio sanitario sono risultati positivi, i 9 nuovi casi si aggiungono ai 41 già individuati nei giorni scorsi, portando così il totale alla non invidiabile cifra di 50.

Tra i nuovi casi registrati, uno risulta essere un medico in servizio nel reparto di Neurochirurgia, dove erano stati accertati già 9 casi. I degenti sono stati trasferiti nell’Unità Operativa di Chirurgia Generale, mentre Neurochirurgia è stata chiusa per le necessarie operazioni di sanificazione. Intanto si attende l’esito di altri tamponi.

La situazione che si sta vivendo al Perrino sembra essere particolarmente delicata, soprattutto ei reparti no-covid sono sono confluiti i pazienti verosimilmente asitomatici, con quello che ne consegue. Quattro operatori della Rianimazione no-covid, per esempio, sono risultati positivi all’esame del tampone. Molti tra medici e infermieri chiedono che tutti i pazienti in entrata siano sottoposti al tampone nasofaringeo, ma intanto resta di difficile soluzione il problema di stabilire percorsi separati per evitare possibili contaminazioni.