La Guardia di Finanza ha concluso, al largo delle coste brindisine, un’altra importante operazione che ha permesso di sequestrare un grosso carico di sostanze stupefacenti. In particolare, durante l’ordinaria attività di pattugliamento marittimo, un’unità navale del Reparto Operativo Aeronavale di Bari – Sezione Operativa Navale di Brindisi, ha localizzato e fermato un’imbarcazione a poche miglia dalla costa.

La tipologia del mezzo, l’insolita posizione nonché le vaghe e incoerenti dichiarazioni rese dallo scafista, hanno insospettito i finanzieri che hanno condotto nel locale porto l’imbarcazione per effettuare un controllo accurato. A bordo dell’imbarcazione, in un vano posto sotto la plancia di comando, i militari hanno rinvenuto 186 involucri cellophanati per un totale di 310 chili di marijuana e 24 di hashish, che al mercato clandestino avrebbero fruttato quasi 4 milioni di euro.

Il natante utilizzato per l’illecito traffico, uno scafo in vetroresina di circa 5 metri, con un potente fuoribordo, è stato sottoposto a sequestro, mentre lo scafista, di nazionalità albanese, è stato arrestato per detenzione e traffico di sostanze stupefacenti e posto a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.