Adulteravano il vino per ottenere standard elevati e aumentare la produzione. L’operazione “Ghost Wine” è scattata oggi dai Carabinieri per la Tutela della Salute di Napoli con 11 arresti e il sequestro di 6 aziende agricole.

In Puglia l’operazione è stata condotta dal Nas di Lecce e dall’Icqrf e coordinata dalla Procura. In molti casi gli agricoltori arrestati sono imprenditori vinicoli delle province di Lecce e Brindisi. Nell’operazione sono stati sequestrati 30 milioni di litri di vino.