Praticamente un miracolo, nessuno tra l’equipaggio del Sercorato, in servizio d’emergenza per il 118, e gli occupanti dell’auto con cui l’ambulanza si è scontrata, ha riportato conseguenze, tutti ne sono usciti praticamente illesi, ma sarebbe potuta finire davvero male.

Nelle prime ore di questo pomeriggio, sulla complanare della ss16 all’altezza dello svincolo Ostuni-Rosa Marina, in direzione sud, un’ambulanza del 118 e una macchina con a bordo alcuni ragazzi, diretti verosimilmente in spiaggia, si sono scontrate in località Lido Morelli, nei pressi della stradina per entrare in uno dei tanti lidi a cui si accede dalla complanare in quel tratto di costa del Brindisino.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale di Ostuni, la ricostruzione della dinamica è naturalmente affidata alle Forze dell’Ordine, ma in base alle informazioni ricevute dal posto, l’auto coinvolta potrebbe aver tagliato la strada al mezzo di soccorso, che procedeva a sirene spiegate e lampeggianti accesi, dato che era su strada proprio per un intervento di emergenza. Nell’impatto l’ambulanza si è ribaltata sul fianco e ha riportato ingenti danni.

Non è la prima volta che ci troviamo a dover raccontare episodi in cui rimangono coinvolti i veicoli impegnati in operazioni di soccorso. Quando il conducente di un mezzo di trasporto sente e vede sopraggiungere a sirene e lampeggianti accesi i soccorritori, la sola cosa che deve fare e accostare sulla destra e lasciare strada libera. Non girare con la musica a tutto volume e le cuffie nelle orecchie, o con gli occhi sullo schermo del cellulare, ovviamente aiuta e previene fatti come quelli di oggi. Questa volta è andata bene.