Un migliaio di lavoratori pugliesi del settore delle scommesse e del gioco legale hanno manifestato questa mattina davanti alla sede del Consiglio regionale. Tutti sono contro la legge 43 del 2013 che prevede il divieto di installare prodotti di gioco entro i 500 metri da luoghi sensibili come scuole, palestre e ospedali. La legge, in proroga fino al 12 giugno, ha l’obiettivo di disincentivare la ludopatia.

Il timore dei lavoratori è che così facendo si favorirebbe il mercato illegale online e la diminuzione dei punti vendita. Il Consiglio ha prorogato la discussione al 5 giugno, nello stesso giorno in cui è prevista un’altra mobilitazione.