foto di repertorio

Il Codacons, per limitare il proliferare incontrollato di sale slot in Puglia, ha inviato una diffida alle Questure di Bari, Foggia, Brindisi, Taranto e Lecce, chiedendo l’adozione di provvedimenti urgenti a tutela dell’ordine pubblico e della salute di tutti i cittadini.

La legge regionale del 13 dicembre 2013, numero 43, prescrive all’articolo 7 il divieto di esercizio delle sale da gioco ubicate in un raggio inferiore ai 500 metri dai siti sensibili. Il Codacons, nell’atto, spiega che con una recente circolare il ministero dell’Interno ha impartito alle Questure di tutta la nazione di tener conto, al momento del rilascio delle licenze, anche della disciplina regionale e locale per quanto riguarda la distanza minima dai luoghi ritenuti sensibili. Nel caso di licenze già rilasciate, effettuare dei controlli e in caso di mancato seguito, revocarle. Nonostante questo provvedimento, spiega Codacons, nella regione c’è un proliferare di sale slot che aprono violando la distanza minima.

Per questo motivo il Codacons ha invitato le Questure ad attivare maggiori controlli sul territorio affinché vengano limitati e inibiti i comportamenti lesivi dei consumatori. L’associazione per la lotta contro la ludopatia diffonderà il calendario del 2019 che tramite immagini forti raffigurerà il dramma del giocatore dipendente.