“Un orrore che non può essere descritto diversamente”. Il caso delle minorenni ridotte in schiavitù e costrette a suon di botte a prostituirsi in un campo nomadi di San Savero, non ha lasciato indifferente il deputato della Lega, Rossano Sasso.

“Ragazzine costrette a prostituirsi, picchiate e ridotte in schiavitù. Obbligate a prostituirsi anche in gravidanza e col proprio nascituro già promesso in vendita per poche migliaia di euro. Abbiamo sempre detto – continua il deputato – che i campi rom sono sinonimo di illegalità diffuse, ma qui siamo nel campo del crimine più odioso: quello della violenza sessuale, della riduzione schiavitù, della tratta di esseri umani”.

“I campi rom – conclude Sasso – vanno chiusi tutti e smantellati non con una, ma dieci ruspe. E i minori vanno sottratti a certe belve. Nella migliore delle ipotesi li utilizzano per fare l’elemosina in strada, nella peggiore vengono picchiati e violentati. Solo sottraendoli alle proprie ‘famiglie’ potremmo assicurare un futuro migliore a questi poveri bambini. Auspico tolleranza zero e ringrazio le forze dell’ordine per il lavoro svolto”.