E’ Luigi Liuzzi l’uomo arrestato nei giorni scorsi dai poliziotti di Canosa di Puglia. Durante la perquisizione effettuata in un sottano in via Varrone, allestito apparentemente come bottega da falegname, è stata scoperta un’officina completa di strumentazione per alterare armi giocattolo in modo tale da renderle in grado di sparare.

Sono state rinvenute e sequestrate 3 armi corte già modificate, numerosi pezzi utilizzabili per modificare altre armi, 50 cartucce, pistole ad aria compressa maggiorate oltre la potenza consentita, un tornio artigianale per bucare il metallo, un tubo balistico ed un angolo con bersaglio per provare l’arma.

In corso accertamenti per verificare se le armi siano state utilizzate in eventuali conflitti a fuoco. L’uomo, inoltre, custodiva numerose armi da taglio, tra cui alcuni maceti e balestre; all’interno di una cassaforte, celava anche 50 gr. di cocaina pura. Il 40enne si trova ora ristretto nel carcere di Trani.