Furto aggravato e ricettazione in concorso. Sono queste le accuse a carico di una donna e due uomini. Le indagini sono partite dopo la denuncia di due anziani residenti a Minervino murge che avevano notato la scomparsa di numerosi gioielli dal loro appartamento e di notevoli ammanchi sul conto bancario. I Carabinieri hanno indirizzato l’attenzione sulla signora di 47enne che aveva lavorato come badante notturna presso la coppia.

Dalle prove raccolte, i militari hanno scoperto che la donna, approfittando della fiducia degli anziani, si era impossessata del bancomat e del relativo codice e, con l’aiuto del figlio 26enne e di un suo amico 29enne, aveva effettuato numerosi prelievi tra giugno e luglio arrivando alla somma di 4200 euro. Inoltre è stato accertato che l’oro rubato dalla casa era stato venduto nei negozi Compro-oro ricavando 2500 euro.

Grazie alle liste dei movimenti bancari, ai filmati che ritraevano i tre durante le operazioni di prelievo e i documenti della cessazione dell’oro, i Carabinieri hanno arrestato la donna e i due complici.