Sono stati riportati in Italia i due giovani pugliesi coinvolti mercoledì scorso in un grave incidente stradale a Corfù, in Grecia. Si tratta di due ragazzi di 19 anni di Trani che stavano festeggiando la maturità insieme ad un gruppo di amici ma che adesso sono ricoverati rispettivamente al Policlinico di Bari e al Miulli di Acquaviva.

La missione è stata possibile grazie all’utilizzo di un aereo “Medicalfly” dedicato al trasferimento di pazienti che necessitano di assistenza specialistica avanzata, con a bordo un equipaggio di piloti esperti in emergenza sanitaria in volo. A bordo dell’aeroambulanza, e per tutta la durata del volo sanitario, i pazienti sono stati costantemente seguiti dall’equipe medica specializzata, composta da un medico anestesista e da un infermiere.

L’aereo G100 è infatti provvisto di doppia barella e monitoraggio intensivo. Una realtà tutta meridionale con base Aeroporto di Bari, di allarme e pronti al decollo nel giro di poche ore dalla richiesta. Un’eccellenza che vede a capo del coordinamento regionale, il Nurse Coordinator Flight, Dott. Dino Losacco, specialista e istruttore di assistenza sanitaria in volo sia su elicottero che aerei.

L’operazione è stata coordinata da Prefettura, Direzione Generale della ASL BAT, Presidi Ospedalieri, 118, Coordinamento regionale dei voli sanitari, con il supporto dei Sindaci di Trani e di Andria. I contatti tra famiglie e istituzioni sono stati mantenuti dal Direttore generale della Asl/Bt Alessandro delle Donne mentre il Sindaco di Trani Amedeo Bottaro è andato di persona a Corfù per seguire la situazione.