Tra le vittime della strage del Pollino del 20 agosto ci sono tre pugliesi. Gianfranco Fumarola 43enne di Cisternino, agente di polizia penitenziaria, morto in ospedale per trauma cranico. Le altre due vittime sono la 27enne Miryan Mezzola di Torricella e Claudia Giampietro di Conversano, entrambe ballerine.

Gianfranco Fumarola era in escursione nel Raganello con i figli di 11 e 12 anni, che si sono salvati probabilmente grazie al loro papà. L’ipotesi, perché tale è al momento, è che Fumarola abbia messo in salvo i figli, ritrovati dai soccorritori aggrappati a delle rocce o dei rami, prima di essere trascinato via dalla piena del fiume.

Buone notizie per altri tre pugliesi ritrovati in buone condizioni. I giovani, di 21, 22 e 23 anni erano stati inseriti nella lista delle persone disperse, invece erano accampati in località Valle d’Impisa dove i cellulari non hanno campo. La notizia è stata diffusa tramite Twitter da una loro amica che ha informato le Forze dell’Ordine.