Nel tardo pomeriggio di ieri le vedette della Guardia di Finanza hanno sottoposto a controllo un gommone sospetto, apparentemente adibito al diporto, proveniente dalle acque internazionali e diretto verso le coste brindisine.

Durante il controllo di routine i finanzieri si sono accorti di un’anomala rigidità dei tubolari del gommone; durante la meticolosa ispezione che ne è seguita, i militari hanno scoperto un doppio fondo, ricavato tra lo scafo e la parte pneumatica, dentro al quale sono stati rinvenuti ben 239 involucri contenti marijuana pari a 262 chili per un valore al mercato illegale di circa tre milioni di euro.

Il gommone utilizzato per l’illecito traffico è stato sequestrato e condotto agli ormeggi della Sezione Operativa Navale Guardia di Finanza di Brindisi. Il conducente del mezzo, il 26enne D.L. originario di San Vito dei Normanni, è stato arrestato per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti e posto a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.