Muore operaio 28enne al quarto sporgente del porto di Taranto gestito dal Siderurgico, nel reparto Ima. Angelo Fuggiano lavorava per la ditta di carpenterie metalliche Ferplast dell’appalto Ilva.

Secondo fonti sindacali, durante il cambio funi per la macchina scaricatrice DM 6, un cavo sarebbe saltato durante la fase di ancoraggio della parte finale travolgendo il lavoratore. I tentativi di rianimazione da parte del personale del 118 sono risultati vani. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, Carabinieri, Guardia di Finanza e ispettori del lavoro.

A seguito dell’incidente, le segreterie territoriale Fim, Fiom, Uilm e Usb di Taranto hanno proclamato lo sciopero dei dipendenti diretti e dell’appalto dalle 11 di oggi fino a tutto il primo turno di domani.

L’azienda in una nota afferma che “sono in corso da parte dell’azienda tutte le indagini per poter risalire alle cause dell’evento”. L’Ilva esprime “profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Angelo Fuggiano e a tutti i suoi cari”.