Torna la compravendita di voti. Da pochi giorni gira su Whatsapp un audio che non lascia alcun dubbio. Una ragazza, riferendosi alle elezioni comunali del suo paese, è alla ricerca di coetanei che, per guadagnarsi la fatidica 50 euro, devono votare uno dei candidati sindaco.

Come si evince dall’audio, non parliamo di semplici rappresentanti di lista, ai quali solitamente viene data una ricompensa, ma di una vera e propria ricerca di voti. Infatti i soldi sono soprattutto in cambio del voto che “sarà visto”.