Antonio Fabbiano, 25 anni di Vieste legato al clan di Marco Raduano, è stato ucciso a colpi di pistola all’addome ieri sera, verso le 23, da persone non ancora identificate. L’uomo è stato freddato davanti alla sua abitazione, in via Tripoli. Ai soccorritori le sue condizioni sono apparse subito gravi, ed è stato trasportato all’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, a San Giovanni Rotondo, dove è deceduto poche ore dopo.
Sul delitto stanno indagando i Carabinieri del Comando provinciale di Foggia, secondo gli investigatori l’omicidio di Fabbiano sarebbe avvenuto nell’ambito della guerra tra due clan, in lotta da anni per il controllo del traffico di droga.
