La Direzione Investigativa Antimafia di Bari ha confiscato beni e disponibilità finanziarie, per 6 milioni di euro,al pluripregiudicato Gerio Ciaffa, residente a Ordona in provincia di Foggia, condannato in via definitiva a 3 anni e 9 mesi di reclusione per aver smaltito, unitamente ad altri soggetti coinvolti, rifiuti speciali altamente tossici, a fronte di un ingiusto profitto derivante dall’offerta, fuori mercato, proposta a diversi centri di stoccaggio.

Il provvedimento di oggi è stato emesso dal Tribunale di Foggia – Seconda Sezione Penale Ufficio Misure di Prevenzione su proposta della Procura della Repubblica di Bari, a seguito di investigazioni patrimoniali, svolte dal Centro Operativo DIA di Bari, che hanno consentito di acclarare una netta sproporzione tra i redditi dichiarati da Ciaffa e dal suo nucleo familiare, ai limiti della normale sopravvivenza, rispetto agli ingenti investimenti effettuati nel periodo oggetto di accertamento, risultati essere frutto di proventi illeciti.

La confisca ha riguardato:
la “Edil C. s.r.l.”, con sede in Ordona, c.da Cavallerizza snc, esercente l’attività di trattamento e smaltimento rifiuti;
la “P.L. trasporti s.r.l.”, con sede in Ordona, c.da Cacciaguerra snc, esercente l’attività di trasporto merci su strada;
la “Ciaffa Bioagri società semplice agricola”, con sede in Ordona, proprietaria di enormi appezzamenti di terreno coltivati principalmente ad ortaggi e cereali;
79 appezzamenti di terreno ubicati in Ordona, Orta Nova e Cerignola, per un totale di circa 179 ettari, di proprietà della “Ciaffa Bioagri società semplice agricola”;
3 fabbricati rurali della “Ciaffa Bioagri società semplice agricola”, ubicati nell’agro di Ordona;
2 immobili in Castelluccio dei Sauri (FG);
61 mezzi, la maggior parte dei quali escavatori, pale meccaniche, mezzi agricoli e camion;
disponibilità finanziarie, consistenti in conti correnti, libretti di deposito e polizze assicurative.

Lo stesso Tribunale ha disposto nei confronti di Ciaffa la misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza per 4 anni, con obbligo di soggiorno nel comune di Ordona.