Questa mattina ad Andria i Carabinieri hanno sequestrato i beni ad un pregiudicato 32enne, Francesco Scarcelli, imputato per associazione per delinquere finalizzata al sequestro di persone, rapina ai danni di autotrasportatori, riciclaggio, traffico di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi e munizioni, con l’aggravante del metodo mafioso.

Il provvedimento scaturisce da un’articolata indagine patrimoniale, avviata nel novembre 2017 dalla Compagnia di Andria, che ha dimostrato come il destinatario abbia reinvestito i proventi illeciti in beni mobili, immobili. La disponibilità economica del pregiudicato è stata riconducibile all’uomo nonostante fosse intestata ai familiari.

La misura ablativa del sequestro finalizzato alla confisca comprende una residenza di pregio, un considerevole appezzamento di terreno rurale, alcuni rapporti di conto corrente bancario, numerose disponibilità finanziarie e un’autovettura, del valore complessivo di quasi mezzo milione di euro.