Foto di repertorio

Un 25enne originario del Marocco è stato espulso per motivi di sicurezza: secondo gli investigatori infatti “durante la detenzione, in base alle dichiarazioni rese dagli altri detenuti, avrebbe asserito di appartenere all’Isis e di voler compiere un attentato dinamitardo nella città di Brindisi”. A riportare la notizia è l‘Ansa.

L’uomo si era già reso responsabile del reato di molestie a sfondo sessuale nei confronti del personale femminile che lavorava all’interno del centro in cui era ospite. Successivamente è stato arrestato per aver aggredito violentemente i carabinieri che tentavano di identificarlo. Il 25enne è stato rimpatriato, con accompagnamento nel proprio Paese, con un volo decollato dalla frontiera aerea di Milano Malpensa verso Casablanca.