92 euro per un intero mese di lavoro. Una barzelletta? No, purtroppo è la realtà nuda e cruda che si è consumata in un callcenter di Taranto. Come è possibile avere un tale stipendio dopo 30 giorni di lavoro?

Il calcolo, almeno secondo i datori di lavoro, è semplice: la retribuzione viene tagliata per qualsiasi motivo, anche per una assenza di soli tre minuti dalla postazione per andare alla toilette. L’azienda ha calcolato l’effettiva paga con la calcolatrice, con la conseguenze che i compensi scendevano anche a 33 centesimi l’ora.

La denuncia arriva dalla Cgil di Taranto che, grazie alla denuncia di alcuni lavoratori, ha scoperto un callcenter dove lavoratori e lavoratrici veniva sfruttati oltre ogni immaginazione. Il sindacato ha anche presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Taranto.