I militari della Guardia di Finanza di San Severo hanno condotto una mirata attività info-investigativa nei confronti di alcuni soggetti con precedenti di polizia. Sono stati insospettiti dalla notevole sproporzione tra il tenore di vita manifestato e la capacità reddituale dichiarata dal pregiudicato sanseverese di 53 anni.  Le Fiamme Gialle hanno proceduto alla perquisizione d’iniziativa del suo domicilio e delle relative pertinenze.

Nel corso delle operazioni i militari hanno rinvenuto e sequestrato, nove panetti contenenti un chilo di cocaina purissima, 2 bilancini di precisione e 12mila euro in contanti. Le ulteriori ricerche hanno permesso di individuare e sottoporre a sequestro un vero e proprio arsenale costituito da: 2 pistole Beretta calibro 9 corto, modello 34, una pistola Glock calibro 9×21, modello FORCE921 CARRY R, con matricola abrasa, una pistola Glock calibro 9×19, modello 17 AUSTRIA, con matricola abrasa – tutte complete di caricatore – 1 revolver SMITH & WESSON, modello 64-3, completa di tamburo, un silenziatore per pistola GLOCK, 128 cartucce calibro 9 e 15 cartucce calibro 38. Ritrovate anche 9 targhe automobilistiche, di cui 4 risultate rubate, pezzi di ricambio di autovetture e un telefono cellulare.

Il responsabile è stato tratto in arresto per detenzione di stupefacenti, ricettazione e detenzione illegale di armi ed associato alla Casa Circondariale di Foggia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Come emerso dagli esami tecnici, dal quantitativo di cocaina sequestrata, di altissima qualità, sarebbero state ricavate circa 5.000 dosi che, una volta immesse nel “mercato” illegale dello spaccio, avrebbero fruttato oltre 200 mila euro. Sono in corso ulteriori investigazioni tese ad accertare l’eventuale uso delle armi sequestrate in eventi delittuosi che hanno recentemente interessato la provincia Dauna.