I Carabinieri hanno eseguito un ordinanza di custodia cautelare, per i reati contro la pubblica amministrazione in Puglia, nei confronti di 12 persone. Tra questi il sindaco di Torchiarolo, Nicola Serinelli, il sindaco di Villa Castelli, Vitantonio Caliandro, comuni in provincia di Brindisi, e due vicesindaci, di Poggiorsini (Bari) e di Torchiarolo.

Nel 2014 sono iniziate le indagini che hanno consentito di individuare una presunta associazione per delinquere finalizzata a compiere reati contro la pubblica amministrazione, tra cui la corruzione, con favori concessi da amministratori pubblici, sia dirigenti che politici, a una società di rifiuti di Carovigno (Brindisi). Emerse anche condotte di finanziamento illecito dei partiti, truffa aggravata per il conseguimento di contributi pubblici, ma anche ipotesi di favoreggiamento della prostituzione. I fatti sarebbero stati commessi fino al novembre 2015.

Nell’inchiesta sono stati coinvolti anche vari dirigenti di uffici tecnici comunali, incaricati di pubblico servizio e il direttore generale dell’azienda di servizi ecologici di Manfredonia (Foggia). L’ordinanza è eseguita nei comuni delle province di Brindisi, Bari e Potenza.