Tanti turisti arrivano a Canne della Battaglia, spesso in folti gruppi tra i quali si distinguono soprattutto gli stranieri. Molti di loro sono automuniti, altri invece si affidano a Trenitalia, ma per raggiungere il sito archeologico e l’Antiquarium dalla S.S. 16Bis Bari – Foggia, sono costretti a transitare da sotto il ponte che attraversa l’innesto della provinciale Salinelle con l’altra provinciale ex 142, dove ci si deve immettere sotto la massicciata ferroviaria della Barletta-Spinazzola ed attraversarla per raggiungere il sito.

A ridosso della stazione Ferroviaria di Trenitalia, quella di Canne della Battaglia, vi è uno “scorcio” di strada molto spesso attraversata da mezzi agricoli carichi di vari prodotti della terra, dalle olive in inverno alle uve in estate destinare alla vinificazione, e sul tratto indicato, bisogna letteralmente “guardare” la strada regolarmente asfaltata, ma ricoperta di un importante spessore di terra, e molto spesso quest’ultima impregnata di acqua, tanto da danneggiare e infangare i veicoli dei Turisti.

Le immagini parlano chiaro, e qualcuno della zona contattato afferma: “È così da diversi mesi, sicuramente già da maggio”, nonostante le ricorrenze e le varie inaugurazioni fatte, hanno avuto notevole risonanza e la presenza di autorità del calibro del Sindaco di Barletta Pasquale Cascella, del Presidente della Provincia avvocato Nicola Giorgino, dell’Onorevole Dorina Bianchi, Sottosegretario di Stato al Ministero dei beni e delle attività culturali e del Turismo, nonché tutte le forze dell’ordine che hanno presidiato il sito ed organizzato la viabilità dell’area.

Tutti sicuramente hanno probabilmente attraversato, o forse no, quello “scorcio di strada” che collega la S.S. 16 Bis al sito museale appena ristrutturato e restaurato, ed avranno visto con i propri occhi la situazione reale della strada, che non ha nessun passaggio pedonale ed una carenza di segnaletica orizzontale ed anche una mancanza di rallentatori per i veicoli che non rispettano il limite di velocità imposto sulla provinciale, o che evidenzi la possibilità di imbattersi in pedoni che attraversano la Provinciale per accedere dall’Antiquarium al Sepolcreto e viceversa, o ai relativi parcheggi dei veicoli.

A breve ricorreranno anche le Giornate Europee del Patrimonio programmate sabato 23 e domenica 24 settembre, con tanto di grandiosi progetti e laboratori culturali, annunciati sia dal Polo Museale della Puglia che dall’amministrazione comunale di Barletta guidata dal sindaco Pasquale Cascella, quest’ultimo è anche titolare della delega di “Assessore alla Cultura” e dalla locandina si riscontra anche il patrocinio oltre che dal Polo Museale della Puglia, dalla Regione Puglia, dal Comune di Barletta ed anche dalla Provincia BAT, competente sulla viabilità dell’incriminato tratto. Come pensa di affrontare questo dissesto stradale e la mancanza dei basilari servizi indispensabili che penalizza il sito museale e di conseguenza il Turismo tanto invocato ed atteso???