50 milioni di euro in più per finanziare l’acquisto di farmaci innovativi, l’accordo integrativo per la medicina generale e per le maggiori spese in conto capitale. Questo il risultato dell’approvazione da parte della Giunta pugliese, su suggerimento dell’assessore Piemontese e d’intesa con il presidente Emiliano, di una proposta di legge per una variazione di bilancio su “risorse aggiuntive a favore del Servizio sanitario regionale”.
10 milioni saranno destinati all’acquisto dei farmaci contro l’epatite C, per la quota non garantita dal finanziamento nazionale, in modo tale da ridurre le liste d’attesa per la somministrazione del farmaco e scongiurare eventuali ricorsi a farmaci non registrati o provenienti dall’estero.
Altri 10 serviranno ad aumentare le spese per quanto riguarda l’assistenza primaria sul territorio. Gli ultimi 30 milioni, invece, saranno stanziati nel bilancio regionale per coprire gli investimenti sanitari sostenuti dalle aziende sanitarie nel 2016, in attesa che siano “riattivati” i finanziamenti dell’art. 20 della legge 67/88 per gli investimenti in sanità
