Prosegue l’azione della Guardia di Finanza a tutela della legalità economica e finanziaria, attraverso l’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati da soggetti che vivono abitualmente con i proventi derivanti da reati.

L’attenzione delle Fiamme Gialle si è focalizzata su un soggetto “socialmente pericoloso” – già condannato per reiterati delitti, soprattutto in materia di contrabbando di sigarette e già sottoposto alla misura di prevenzione personale di pubblica sicurezza – che, nel corso degli ultimi trenta anni, ha accumulato un patrimonio immobiliare, anche mediante l’intestazione fittizia a prestanome, risultato sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati.

Il Tribunale, condividendo le proposte misure di prevenzione, ha disposto il sequestro di due appartamenti e un garage, per un valore complessivo di 570mila euro appartenenti al pregiudicato. L’odierna operazione testimonia ancora una volta il quotidiano impegno delle Fiamme Gialle nell’aggressione ai patrimoni illeciti nonché la valenza dello strumento degli accertamenti economico-patrimoniali che rappresentano, ad oggi, lo strumento di intervento più incisivo nella lotta alla criminalità comune ed organizzata.