Claudio Tarantini, imprenditore barese fratello di Gianpaolo, e Vincenzo Valente, ex direttore amministrativo della Asl di Lecce, sono stati assolti dal Tribunale di Bari per le accuse di associazione a delinquere, abuso d’ufficio e turbativa d’asta.

I fatti contestati riguardano le gare per la fornitura di due tavoli operatori destinati al Vito Fazzi di Lecce. Il procedimento è uno stralcio del processo che ha visto la condanna dell’ex vicepresidente della Regione Puglia, Sandro Frisullo e di Gianpaolo Tarantini. Il processo in Cassazione per entrambi è fissato per domani, 29 gennaio.