Quindici imputati, tra cui una società, sono stati condannati a pene che vanno dai due ai cinque anni e mezzo di reclusione nel processo per il crollo di una palazzina, avvenuto in via Roma ,a Barletta, il 3 ottobre 2011, in cui morirono 5 persone.

Le pene sono state inflitte dal collegio giudicante della prima sezione penale del Tribunale di Trani. Nel crollo persero la vita quattro operai di un opificio che lavoravano in nero per pochi euro all’ora, e la figlia 14enne dei datori di lavoro.