Svolta nelle indagini sul terribile episodio accaduto lo scorso 29 settembre ad Andria, dove un uomo di 50 anni affetto da gravi problemi di alcolismo era stato legato a un albero con del nastro adesivo da imballaggio, fotografato e poi deriso pubblicamente su Facebook. La Procura di Trani ha infatti iscritto nel registro degli indagati quattro ragazzi, tutti maggiorenni e residenti ad Andria. Per loro l’accusa è di sequestro di persona  ma il magistrato Alessandro Pesce non esclude la possibilità di poter ipotizzare anche altri reati. Agenti di Polizia hanno provveduto a sequestrare materiale informatico di proprietà dei ragazzi e stanno proseguendo con le indagini.