La nomina di Valentina Romano come nuovo capo Dipartimento al Welfare della Regione Puglia ha scosso gli animi del “palazzo di vetro”. Non viene sindacata la professionalità della Romano, ma sotto la lente di ingrandimento vi è la modalità della scelta.

Sul caso è intervenuto Francesco Ventola, consigliere regionale di Fratelli di Italia. “Perché fare delle false selezioni se poi vengono scelte persone che il governatore aveva già deciso di nominare? Questa è l’ennesima presa in giro ai pugliesi”.

“Se il regolamento di reclutamento è cambiato con l’inizio del secondo mandato, non capiamo perché far illudere i cittadini che si candidano alle selezioni, quando queste ultime non ci saranno” sottolinea Ventola.

“Ci chiediamo – continua – anche il perché dopo la nomina della Romano sia stato chiesto un parere. Sia chiaro che non si discute la sua professionalità, ma ci balza agli occhi il fatto che sia del Movimento 5 Stelle che ha fatto della meritocrazia il suo mantra. Con questo hanno fatto l’ennesimo autogol e di certo fanno vedere come sono attaccati alle poltrone rispetto a quanto dicono”.

“Visto che è tutto regolare, perché non fare tutto ciò in modo trasparente? Basta prendere in giro i pugliesi, il governatore si prenda la responsabilità di nominare chi vuole, ne ha pieno diritto. In Puglia – conclude – non c’è trasparenza, ma c’è tanto clientelismo”.

Come sempre siamo a disposizione di chi voglia aggiungere qualcosa in merito a quanto sottolineato dal consigliere regionale.