Un reparto di eccellenza, come sottolineato dai degenti, ma in condizioni critiche per quanto riguarda la pulizia. Pavimenti sporchi, appiccicosi e pieni di cumuli di polvere. Non solo nei corridoi, ma anche nelle stanze dove ci sono pazienti che hanno subito operazioni e che in verità dovrebbero vivere in ambienti sterili. Questa è la condizione del reparto di Urologia II del Policlinico di Bari.

Siamo andati a vedere con i nostri occhi quanto denunciato dai familiari dei pazienti. In molti, soprattutto medici e infermieri, hanno criticato il nostro arrivo nel tardo pomeriggio, ma abbiamo constato che non si tratta di sporcizia quotidiana, ma di unto che è lì da molto tempo. Come può così tanta polvere e sporcizia accumularsi in poche ore?

“Gli inservienti si limitano a passare per terra un panno igienizzante – denunciano i pazienti – non spostano nemmeno i comodini. Per il letto la pulizia della struttura è di competenza dei familiari del degente”. In alcuni bagni i lavandini sono otturati e per entrarci bisogna tapparsi il naso. Camminando nella zona distributori automatici è facile rimanere appiccicati al pavimento.

Evidentemente al contrario degli inservienti, ci siamo messi in ginocchio e con dell’asciugatutto bagnato da acqua corrente, abbiamo provato a rimuovere sia l’enorme macchia che si trova davanti alle macchinette che il nero delle stanze e corridoi e, grazie all’olio di gomito, siamo riusciti a toglierle facilmente.

Secondo alcune indiscrezioni, più volte il personale avrebbe denunciato le condizioni di scarsa igiene e ci sarebbero state anche comunicazioni ufficiale. La notizia tuttavia non trova ancora conferma. All’indomani della nostra inchiesta della scarsa igiene di ospedali e distretti, abbiamo ricevuto numerose segnalazioni sulla presunta sporcizia trovata in altri reparti degli ospedali baresi. In questo caso, non essendo sacrosanta la denuncia di alcuni dipendenti Sanitaservice, la mancanza di detergenti e materiale è solo una parte del problema perché, come abbiamo dimostrato senza ombra di dubbio, le condizioni igieniche del reparto potrebbero migliorare solo con l’utilizzo di una pezza bagnata con dell’acqua.

Siamo certi che il Direttore generale e sanitario del Policlinico, oltre che il Primario del reparto, sapranno intervenire prontamente per restituire le normali condizioni di igiene e pulizia che l’eccellente personale di Urologia II del Policlinico, oltre che i pazienti, meritano. Non servono prodotti specifici, ma solo un po’ di volontà per far diventare il reparto all’altezza del personale decantato dai degenti e non solo.