Un uomo in posizione prona su una bambola con le gambe aperte ed una suora che “benedice” l’atto. In un’altra immagine la sorella sullo sfondo è immortalata sorridente mentre assiste alla gag con l’artista ed il fantoccio intenti a mimare un rapporto orale.

Le fotografie che stanno facendo il giro della rete sono parte di un album composto da 41 scatti pubblicati su Facebook. Non siamo a carnevale, dove ogni scherzo e travestimento vale, ma nel pieno dei festeggiamenti del Natale in una masseria di Noci. Le suore sono reali e appartengono all’ordine delle Figlie di Sant’Anna. Si tratta dell’istituto ecclesiastico finito al centro delle indagini per la presunta truffa sulla ristrutturazione della casa per anziani. L’inchiesta – lo ricordiamo – ha portato all’arresto dell’amministratore e complessivamente a 16 indagati, tra i quali anche due delle suore e lo stesso ente. La festa, poi, è stata organizzata due giorni dopo l’arresto di Vittorio Lippolis.

Le sorelle, a detta di chi ha chiuso le indagini, sapevano cosa fosse stato architettato per gonfiare le fatture dei lavori pagati coi soldi pubblici. Nessuno si scandalizza per una suora che ride davanti alla gag piccante, ma che lo si faccia nel pieno dell’inchiesta che sta provando ad accertare quanto confessato da un imprenditore e riscontrato nella montagne di carte confiscate, quello sì che fa davvero una certa impressione.

In tanti si sarebbero aspettati una maggiore morigeratezza. A quella festa, infatti, come si vede dalle fotografie pubblicate sul profilo ufficiale dell’Istituto Sant’Anna di Noci, c’erano altre persone immischiate nella vicenda e pure una consigliera comunale, vicina al presidente della massima assise di Noci.