Quattro voti favorevoli ed uno contrario, quello dell’amministratore delegato Rosa Pastore. Il Consiglio di amministrazione della STP, la Società Trasporti Provinciale, ha stabilito il ritorno dell’ingegner Mauro Piazza, “cacciato” alcuni mesi fa perché non allineato e coperto alle scelte del vecchio management. Tutto ciò pur avendo vinto una selezione pubblica a tempo indeterminato.

L’ingegnere di Parma aveva fatto ricorso ai giudici, ma il passo in avanti consente di transare la posizione e restituire all’esperto professionista il ruolo di direttore di esercizio dell’azienda di trasporto pubblico. La sensata decisione del Consiglio di amministrazione arriva alla vigilia di un passaggio determinante per la STP. A luglio prossimo, infatti, scade la gara per l’affidamento delle tratte gestite finora dall’azienda.

Un giro di boa sostanziale, anche in considerazione del datato parco mezzi da rinnovare e delle tante problematiche sollevate dai sindacati. Una su tutte il presunto abuso di interinali anche in amministrazione ed il conseguente mancato scorrimento della graduatoria per operatori di esercizio.

Per un periodo, lo ricordiamo, STP ebbe due direttori generali: Mauro Piazza, appunto, e Sergio Bocchetti, il cui incarico a tempo è scaduto lo scorso 31 ottobre. Chissà che la svolta tanto attesa per il rilancio della STP non sia davvero arrivata in conseguenza delle ultime posizioni del nuovo Consiglio di amministrazione, che sembra voler dare un taglio col passato.