La storia che vi raccontiamo oggi è quella di Francesco Ricci, un operaio della Bosch che ha rischiato il licenziamento a causa di un commento scritto a latere di un nostro articolo. Dopo aver chiarito il senso di quanto scritto, il dipendente è stato sospeso per tre giorni senza stipendio. Tramite il suo legale, Ricci ci ha fatto recapitare la lettera di rettifica, a precisazione di quanto detto.

Lettera che pubblichiamo senza indugi, perché conforme al senso più profondo della nostra inchiesta giornalistica, che non è assolutamente quello di screditare la Bosch, ma ciò che succede all’interno dello stabilimento barese. Al centro delle critiche dell’operaio, mosse probabilmente dallo sconforto, è piuttosto la gestione dei rapporti sindacali da parte di alcuni RSU, spesso più sensibili alle richieste di esponenti aziendali che alle esigenze dei lavoratori.

LA LETTERA – Faccio seguito alla lettera del mio avvocato del 4 luglio scorso e a quanto già dichiarato nel corso dell’audizione del 11 luglio scorso, per fornire ulteriori precisazioni.

Soprattutto nelle prime righe del mio commento all’articolo apparso sul Quotidiano Italiano, ho utilizzato termini esagerati e che non corrispondevano a quello che veramente pensavo e che volevo dire. Sia la frase “sputtano tutto io”, che il termine “corruzione” sono del tutto sbagliati: ribadisco che l’obiettivo delle mie critiche è la gestione dei rapporti sindacali da parte di alcuni RSU, che spesso sono più sensibili alle richieste di esponenti aziendali che non alle richieste ed alle esigenze dei lavoratori. È una critica interna al sindacato che non voleva coinvolgere l’Azienda.

Non so come in quel momento mi sia venuto di utilizzare il termine “corruzione”, ma quello che volevo dire era esattamente questo. Né mi riferivo, o posso riferirmi, a specifici episodi qualificabili come di “corruzione”. Così anche vanno intese le affermazioni che seguono in quel mio commento. Ribadisco, altresì, che non ho mai voluto e non voglio assolutamente attribuire all’Azienda, alla quale mi onoro di appartenere, comportamenti di singoli che ritengo criticabili. La Bosch non c’entra. E mi scuso se qualcuno possa aver capito, a seguito delle mie parole poco chiare, cose diverse da quelle che intendevo dire.

Spero che queste mie ulteriori precisazioni possano aver definitivamente chiarito la mia posizione.