Antonio Ventrelli, segretario Funzione Pubblica Cgil Bari, ha incontrato Vito Montanaro, direttore generale Asl Ba, per discutere delle tante problematiche che attanagliano il servizio 118 della provincia. Le stesse che che da tempo ci affanniamo di riportare sulle pagine del nostro giornale. In particolare, nel corso della riunione la FP Cgil ha evidenziato in estrema sintesi se seguenti criticità SES 118 relativamente alle postazioni aziendali:

– parco ambulanze in dotazioni alle 7 postazioni 118 gestite direttamente dalla Asl Ba obsoleto che mette a rischio la sicurezza degli operatori e dei pazienti del territorio;

– locali di quasi tutte le postazioni aziendali fatiscenti e non a norma;

– situazione automediche aziendali acquistate da lungo tempo ed ancora inutilizzate con grave spreco di risorse pubbliche;

– totale assenza nel SES 118 di computer e strumentazione informatica per comunicare e consentire l’aggiornamento degli operatori;

– problematiche relative al servizio del lavaggio divise che attualmente non prevede punti di raccolta delle stesse dislocate sul territorio in vicinanza delle postazioni aziendali;

– carenza di personale infermieristico (in particolare quello da adibire sulle ambulanze Victor) che determina la programmazione di turni di lavoro insostenibili e massacranti;

– ripristino situazioni di regolarità nella postazione 118 di Acquaviva delle Fonti e del Punto di Primo Intervento di Casamassima in cui lavorano infermieri dell’ente ecclesiastico Miulli;

– forti criticità nelle comunicazioni tra la centrale operativa (in capo all’azienda ospedaliera universitaria policlinico)/coordinamento 118 (allocato presso il P.O. Fallacara di Triggiano)/postazioni 118 aziendali;

– inefficienze organizzative del coordinamento 118 anche per la quasi totale assenza di disposizioni di servizio scritte che garantiscano maggiori trasparenza e certezza all’attività lavorativa degli operatori;

– problematiche derivanti dall’attivazione del nuovo sistema di telecardiologia per l’assenza di una adeguata formazione del personale all’uso dei nuovi strumenti operativi e per inefficienze del software dei tablet dati in dotazione al personale sanitario.

Nel corso dell’incontro Montanaro ha risposto alle osservazioni della FP Cgil assumendo precisi impegni sui quali il sindacato promette di vigilare con estrema attenzione. Nello specifico il direttore generale:

– si è impegnato ad assegnare, entro la fine di ottobre o al massimo l’inizio di novembre, cinque ambulanze nuove alle postazioni aziendali di Altamura, Gravina, Santeramo, Noci e Alberobello al fine di garantire maggiore sicurezza a operatori e pazienti, nelle more di assegnare (ad aprile) anche le sette postazioni aziendali alle associazioni;

– per quanto concerne i locali delle postazioni aziendali, ha incaricato l’ingegnere Carbonara di fare un sopralluogo, nelle varie postazioni per risolvere le situazioni di maggiore criticità ai fini della salubrità e sicurezza degli ambienti (così come già sta avvenendo per le postazioni di Altamura e Noci);

– per quanto riguarda la situazione nelle automediche aziendali, ha comunicato che provvederà ad assegnarle temporaneamente ai servizi Adi e Fragilità (prive della livrea del 118 e del set sanitario) per non tenerle ferme a deperire, per poi riassegnarle a decorrere dal 1/04/2015 al SES 118 dopo aver esperito la gara con cui intende assegnare a decorrere dalla stessa data tutte le 39 postazioni alle associazioni di volontariato (compreso le sette postazioni attualmente gestite direttamente con personale aziendale);

– relativamente all’assenza di pc e strumentazione informatica nelle postazioni, ha invitato il Dr. Di Bello ad inoltrare un’apposita richiesta corrispondente ai fabbisogni del SES 118, considerata l’attuale disponibilità aziendale di pc ottenuti con i fondi europei FESR;

– per quanto riguarda le problematiche del servizio di di lavaggio delle divise aziendali, ha comunicato che partirà una nuova gara che garantirà la presenza di punti di raccolta delle divise dislocati sul territorio in vicinanza delle postazioni aziendali;

– relativamente alla carenza del personale infermieristico, in particolare quello da adibire sulle ambulanze Victor, ha riferito che la situazione di emergenza dovrebbe durare fino alla fine del mese di ottobre. Successivamente alla suddetta data provvederà a disporre l’assunzione di unità infermieristiche a tempo determinato per sopperire alle predette carenze di organico;

– per quanto concerne la postazione 118 di Acquaviva delle Fonti ed il Punto di Primo Intervento di Casamassima, in cui lavorano infermieri dell’ente ecclesiastico Miulli, ha garantito che si attiverà con sollecitudine per ripristinare una situazione di regolarità con l’utilizzo di personale infermieristico aziendale;

– relativamente ai gravi problemi di comunicazione tra la centrale operativa/coordinamento 118, ha comunicato che proporrà alla Regione Puglia di riportare la centrale operativa nell’ambito Asl Ba (insieme al coordinamento) al fine di superare tali criticità;

– per quanto riguarda le inefficienze organizzative del coordinamento 118, ha comunicato di voler intervenire sulle criticità con un progetto complessivo di riorganizzazione del coordinamento;

– per quanto concerne le problematiche derivanti dall’attivazione del nuovo sistema di telecardiologia, ha dichiarato che proverà ad intervenire per risolvere le criticità segnalate, nella convinzione che a regime il predetto sistema garantirà i suoi benefici.