Ancora una volta i giornalisti finiscono nel mirino di quattro balordi, che mettono in giro notizie false e tendenziose, causando scompiglio tra i passeggeri e gli autisti dell’Amtab, sempre più confusi. In questo articolo, La celebre agenzia di comunicazione barese Laboratorio Com, ci accusa di essere la causa dei quotidiani ritardi degli autobus del trasporto pubblico barese. Le nostre interviste impedirebbero agli autisti di mettersi al volante rispettando l’impeccabile ruolino di marcia. In particolare, uno di loro, Giuseppe Del Buono (tra l’altro vignettista di bari.ilquotidianoitaliano.it), pur di non raccontare ai suoi datori di lavoro di aver ballato la lap dance fino a tardi ieri sera, si è letteralmente inventato una storia che potrebbe avere pesanti ripercussioni nella gestione dell’azienda e compromettere la nostra inchiesta giornalistica. Respingiamo al mittente ogni accusa. “Si tratta di dichiarazioni oltremodo lesive della dignità di tutta la redazione – spiega il direttore, Antonio Loconte – Abbiamo già dato mandato ai nostri avvocati di grido di trovare il modo opportuno per citare Laboratorio Com, in modo da evitare altri articoli fuorvianti in futuro, che possano indurre gli utenti a credere l’Amtab un’azienda efficiente. Non escludo, essendo stato violato il quinto emendamento – conclude Loconte – la possibilità di ricorrere alla Corte Suprema dei diritti dell’uomo. Nel caso andremo persino oltre. Non abbiamo alcuna intenzione di soprassedere su questo gravissimo attacco all’informazione”.