“Costruire con la musica” è una manifestazione di solidarietà promossa dal “Sistema delle orchestre e dei cori giovanili e infantili Italia onlus”, coordinato dal presidente di Federculture Roberto Grossi. Proprio questi giovani artisti, bambini tra i 4 e i 18 anni, hanno animato la platea del Politeama barese dalle 10 alle 22 di ieri, facendo da sottofondo con la loro arte allo scorrere interminabile del flusso di donatori dall’infopoint al foyer del teatro. Tra gli ospiti che hanno partecipato all’evento figurano il coro femminile della Fondazione Petruzzelli, Roberto Ottaviano, Stefano Sollima ed Erica Mou.

A metà giornata, intorno alle 17, c’era ancora tanta gente in coda: “Abbiamo raccolto tastiere, flauti, violini, trombe e finanche un pianoforte: finora un’ottantina di strumenti”, dicono i volontari. “L’ho conservata per oltre vent’anni nella polvere senza mai usarla – racconta invece una signora a proposito della sua chitarra – Questo strumento aveva accompagnato i miei sogni di musicista bambina: adesso riprenderà a vivere nelle mani di qualcun altro”.

Due violini ancora freschi di vernice sono stati donati, poi, da Luigi Maioranodella liuteria “Scarli” di Modugno: “Vogliamo che vadano nelle mani dei bambini perché possano avvicinarsi alla musica. Ne faccio una questione personale: grazie alla musica sono diventato un uomo migliore”.

Gli strumenti raccolti a Milano, a Bari e, prossimamente a Roma, saranno destinati anche alle scuole di musica in Palestina, Israele, Mozambico, Congo e Marocco. È questo, infatti, lo spirito della manifestazione: far fronte all’emergenza educativa e sociale, “costruire” qualcosa di migliore attraverso la musica.

23 aprile 2012

Alessandra Morgese