Le Fiabe prendono vita nella 629° edizione dello storico Carnevale di Putignano. Dopo l’annullamento della settimana scorsa a causa del maltempo, domenica 12 febbraio ha avuto inizio la sfilata dei sette carri allegorici e degli otto gruppi in maschera con una moltitudine di persone presenti e partecipanti.

La tradizionale maschera pugliese di Farinella e il suo Alter Ego hanno aperto la sfilata dei sette carri allegorici, Giganti di Cartapesta alti fino a 16 metri, ognuno dei quali ha portato in vita una diversa fiaba ricca di riferimenti all’attualità: dal ritorno alla normalità dopo la pandemia, alla guerra in Ucraina, al nuovo ordine politico e all’impatto del mondo digitale nei rapporti sociali. Immancabile anche la satira politica attraverso volti chiaramente riconducibili alla Premier Giorgia Meloni, al Ministro Matteo Salvini, ma anche ad Ursula von der Leyen e altri ancora.

Numerosi anche i gruppi in maschera a tema fiabesco che hanno portato in scena ambienti e personaggi cari all’infanzia come Alice nel paese delle meraviglie, la Sirenetta, il Lupo cattivo, ma il Carnevale di Putignano quest’anno si è tinto anche di viola, con il gruppo in maschera della Lega Italiana contro l’Epilessia, in occasione della Giornata Internazionale dell’Epilessia di oggi, 13 febbraio. In aggiunta ai gruppi fuori concorso anche il gruppo di rievocazione storica dei Normanni, “La bella e la Bestia” degli scolari di Cerignola e tanto altro ancora.

Dargen D’Amico live con la sua band, sull’Amaro Mediterraneo Stage, e il DJ Set di Disco Bizzarro di Domenico Conte hanno concluso la prima serata di un Carnevale tanto atteso, che dopo due anni di stop e il rinvio della settimana scorsa, non ha lesinato musica, stupore e divertimento. Sono previsti altri imperdibili appuntamenti a partire dalla prossima sfilata di domenica 19 febbraio.