© PIGI CIPELLI 2015 MILANO, 2015 NINO FRASSICA- CHE TEMPO CHE FA

Prenderà il via sabato 19 novembre con Nino Frassica in “Nino Frassica & Los Plaggers Band Show Tour 2000–3000”, la nuova stagione teatrale del Comune di Canosa in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. L’appuntamento con la vérve comica dell’artista siciliano è alle ore 21 al Teatro Lembo per uno spettacolo che si presenta come un’operazione di memoria musicale con un repertorio di oltre cento brani rivisti e corretti in cui canzoni famosissime, pur mantenendo la propria identità, sono tagliate e ricucite alla maniera di Frassica. Da registrare, già nella giornata di ieri, il tutto esaurito con i biglietti che a poche ore dall’inizio della vendita online, sono stati letteralmente prosciugati.

In questo spettacolo Nino Frassica è accompagnato dai Los Plaggers, band formata da sei formidabili musicisti; il nome Plaggers è una fusione tra Platters e plagio. Lo show è un originalissimo e coinvolgente viaggio musicale per oltre due ore di concerto cabaret. Una grande festa, un’operazione di memoria musicale con un repertorio formato da oltre cento brani rivisti e corretti, in cui canzoni famosissime, pur mantenendo la propria identità, sono tagliate e ricucite alla maniera di Frassica. Protagonista anche il pubblico che, travolto dal ritmo incalzante dello show, mentre si diverte con le invenzioni musicali di Frassica, può cantare e partecipare direttamente allo spettacolo grazie a medley dedicati alla musica degli anni ’60 e ’70, omaggi a Santana e Battisti, etc…, fino a crearsi un’atmosfera di complicità e intesa, grazie all’inesauribile vérve comica dell’artista siciliano.

Il secondo appuntamento della stagione è fissato per il 13 dicembre con “Persone naturali e strafottenti”, l’opera di maggiore successo di Giuseppe Patroni Griffi, portata in scena da Marisa Laurito, che accetta la sfida di dare voce e corpo al ruolo che fu di Pupella Maggio, segnando il suo ritorno alla grande drammaturgia d’autore, insieme a Giancarlo Nicoletti, Giovanni Anzaldo e Livio Beshir (regia di Giancarlo Nicoletti),

Si passa quindi al nuovo anno. Nel 2023 si torna a teatro già il 6 gennaio per una pomeridiana fuori abbonamento (ore 18) per famiglie “Giovannin senza parole” produzione del Crest firmata da Catia Caramia, con regia e scene di Andrea Bettaglio. Un apologo buffo pensato per i ragazzi e per i ragazzi che siamo stati. Affronta il tema delicato dell’esercizio della forza attraverso la parola, osservandolo con gli occhi innocenti di un ragazzo che, grazie ai suoi “errori”, trasformerà l’intero paese. Perché, si sa, che gli errori sono solo un tentativo di fare quello che non si sa. Il lavoro d’attore si mescola al lavoro sul clown, alla manipolazione di oggetti e alla musica dal vivo, per accompagnare con leggerezza questa sorta di viaggio dal buio alla luce, restituendo ai personaggi e al loro sogno di libertà la dolcezza scanzonata del clown e dell’acrobata. Consigliato dai 5 anni in su.

Si prosegue il 15 gennaio con “Quanto Basta” scritto e diretto da Alessandro Piva che approda per la prima volta al teatro. In scena Paolo Sassanelli e Lucia Zotti nei panni di un’anziana coppia di coniugi della piccola borghesia cittadina che si conosce a memoria e si rimbecca continuamente per qualunque banalità con la paura di perdersi che li tiene uniti e che, nel momento del pericolo, fa riemergere quell’amore infeltrito dagli anni. Un atto unico che alterna toni comici e surreali a momenti di malinconica poesia, e ore il ritratto di due esseri umani in cui lo spettatore non potrà fare a meno di identi­ficarsi.

Il 17 febbraio si torna al Teatro Lembo per “Il medico dei pazzi” la celebre commedia di Eduardo Scarpetta, capolavoro assoluto di comicità, con la nuova luce data dall’adattamento e dalla regia di Claudio Di Palma con in scena Massimo De Matteo, Giovanni Allocca, Raffaele Ausiello, Andrea de Goyzueta, Angela De Matteo, Renato De Simone, Luciano Giugliano, Valentina Martiniello, Ingrid Sansone, Federico Siano.

Il 24 febbraio a salire sul palco sarà Lodo Guenzi, frontman de Lo Stato Sociale, con “Trappola per Topi”, commedia “gialla” di Agatha Christie andata in scena per la prima volta nel 1952 all’Ambassadors Theatre di Londra. A Canosa questo classico che da 70 anni viene portato in scena, arriverà nella traduzione e adattamento di Edoardo Erba per la regia di Giorgio Gallione. “Nonostante l’ambientazione d’epoca e tipicamente British, il racconto e la trama possono essere vissuti come contemporanei. I personaggi di Trappola nascono ovviamente nella loro epoca, ma siano vivi e rappresentabili oggi, perché i conflitti, le ferite esistenziali, i segreti che ognuno di loro esplicita o nasconde sono quelli dell’uomo contemporaneo, dell’io diviso, della pazzia inconsapevole” scrive lo stesso Gallione.

La stagione teatrale si chiuderà il 17 marzo con la pluripremiata attrice Giuliana De Sio in “La signora del martedì” per la regia di Pierpaolo Sepe. Un testo nato dalla penna di Massimo Carlotto da cui è nato uno spettacolo intriso di sensualità, grazia e dolcezza, e arricchito da una tagliente ed elegante ironia che produce leggerezza e sorriso.

Gli appuntamenti teatrali del Comune di Canosa si completano con la stagione di teatro ragazzi per le scuole “La Scena dei Ragazzi 2022/2023”. Quattro gli appuntamenti inseriti nel cartellone riservati agli studenti. Si comincia il 18 gennaio con “Armando” a cura della compagnia Armamaxa per studenti di scuola media inferiore. Si prosegue il 1° febbraio con “Vassilissa e la babaracca” di Kuziba Teatro per studenti della scuola primaria I ciclo; il 28 febbraio con “Scalzati” di Animalenta Teatro per studenti di scuola media superiore. E si finisce il 14 marzo con “Odissealternativa” de Il carro dei comici, destinato a studenti di scuola primaria II ciclo.

Lo spettacolo del 6 gennaio è alle ore 18.00. Tutti gli altri spettacoli saranno alle ore 21.