È “solo” da qualche millennio, almeno dai tempi delle Georgiche, che poeti e letterati frequentano campi e vitigni. Con il tempo questo legame si è un po’ affievolito ma Acquaviva delle Fonti, Comune dalla storica vocazione agricola – “Il suolo è fertilissimo in olio, grano, anice, comino, mandorle, biade e legumi…”, recita un testo del 1875 – lo ha voluto rinsaldare! È nata così una rassegna che prende il nome dal “prodotto bandiera” acquavivese, la mitica Cipolla Rossa (…”vuolsi notare che fra i rivolti, onde maggiormente si avvantaggia la classe agricola è quello delle cipolle”, continua il trattato).

E quindi, ecco la II edizione di Cipollesìa, fusione tra Cipolla e Poesia, una serie di “narrazioni tra agricoltura e letteratura” che quest’anno ha avuto inizio con la presentazione del libro “La foglia di fico”, di Antonio Pascale, edito di Einaudi e finalista al Premio Campiello.

L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, prevede anche altri appuntamenti, tra i quali si inserisce il reading di Sergio Rubini del testo “Sotto Traccia”, antologia poetica sul prezioso bulbo a cura di Anita Piscazzi. Ad accompagnare l’attore, regista e sceneggiatore di origini grumesi, il prossimo 19 novembre, alle 19, sul palco del Teatro Luciani, ci saranno le note al pianoforte di Livio Minafra. Ad introdurre l’appuntamento, realizzato dal Comune di Acquaviva delle Fonti in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, ci sarà Daniele Maria Pegorari (Università degli Studi di Bari).

Biglietti disponibili in tutti i punti vendita vivaticket, online su www.vivaticket.it e al botteghino del teatro il martedì dalle 10 alle 12 e il giovedì dalle 17 alle 19.

Costi:
Poltronissima (file J, E, W) € 25,00
Platea Centrale (file A, B, C) € 20,00
Platea Centrale (altre file) € 15,00
Nel costo del biglietto è inclusa anche una copia del volume “Sotto Traccia”.