Parte il 6 agosto prossimo la stagione estiva del Comune di Massafra in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese con la prima edizione del Vicinanze Festival che mira a rappresentare il più importante appuntamento culturale della città di Massafra, con l’obiettivo di essere coinvolgente per i residenti, ma anche attrattivo per i turisti. Cultura, musica, arte e spettacolo coniugati con le bellezze del territorio: patrimonio storico e architettonico, luoghi e tradizioni, per accrescere l’attrattività e per nuove opportunità di sviluppo.

Vicinanze Festival deve il suo nome alla particolare tipologia edilizia ipogea presente nel centro storico della città di Massafra, la Vicinanza. Il titolo rimanda al significato stesso del termine, che indica una viciniorità e una condivisione non solo dello spazio esterno, qual era il cortile, ma anche del tempo e delle disponibilità materiali, della vita di chi le abitava. Vicinanze significa anche avvicinare alla conoscenza e alla riscoperta del territorio, favorire il senso di appartenenza, la presa di coscienza della ricchezza del patrimonio culturale, favorire le relazioni sociali, di cui oggi più che mai abbiamo bisogno.

Gli anni di pandemia ci hanno forzatamente allontanati gli uni dagli altri creando disuguaglianze sociali ed economiche. È fondamentale ricostruire i rapporti, ricreare la “solidarietà comune” per ri-generare la società, per ritornare “Vicini” in tutti i sensi. 

La prima edizione di Vicinanze Festival vede al centro la musica di qualità, declinata in chiave jazz e al femminile, per offrire momenti “magici” al pubblico.

Il Festival prevede quattro appuntamenti diversi, quattro concerti dal vivo, che si terranno in Piazza d’Armi del Castello Medievale di Massafra, a picco sulla meravigliosa gravina di San Marco.

A calcare il palco nella giornata inaugurale il 6 agosto ci saranno Chiara Civello e Rita Marcotulli per la prima volta insieme sul palco; seguirà il 12 agosto Karima con la presentazione del suo nuovo disco “No Filter” con 11 brani a sei anni di distanza dal suo ultimo lavoro. Si continua a settembre con due appuntamenti in successione. L’8 settembre tocca a Serena Brancale Quartet con Serena Brancale, Domenico Sanna, fenderrhodes/basso synth, Alfonso Deidda, piano/fiati e Dario Panza alla batteria; il giorno dopo, il 9 settembre si chiude con Carolina Bubbico Trio nel suo tour dal vivo “Il dono dell’ubiquità”.

“Quando non sai cos’è, allora è jazz!”. È questa la citazione del famoso Novecento, personaggio letterario nato dalla penna di Alessandro Baricco. Fin dagli anni Venti, ma in modo più radicato e consapevole a partire dal dopoguerra, nasce la grande tradizione jazzistica del nostro paese. Si accolgono e si rielaborano ritmi giunti da oltreoceano dando vita alla “nuova musica” che in quegli anni conquistò il paese. Aperta ora alle suggestioni d’avanguardia, ora a impostazioni più consolidate, questa passione è rimasta intatta nei decenni e ancora oggi catalizza moltissimi cultori di una musica sempre “work in progress”. In questa essenza impalpabile, nella sua ricerca continua di emozioni tra suoni e dissonanze, si possono forse individuare le ragioni del fascino che il jazz ha sempre esercitato sui musicisti e su chi a vario titolo si avvicina a questo genere musicale.

INFO

Inizio concerti ore 21.00

Ingresso gratuito – posti a sedere e posti in piedi.

Per i posti a sedere la prenotazione è obbligatoria su Eventbrite.

Per i posti in piedi: ingresso in ordine di arrivo fino a esaurimento posti.