Oggi alla Feltrinelli di Bari di via Melo, il noto direttore d’orchestra presenterà il suo nuovo libro “Ca’ Denecia” (Mursia). A dialogare con lo scrittore musicista ci sarà il giornalista Carlo Chicco (Quotidiano Italiano Nazionale). Il talk show parte alle 18, non solo parole ma ci sarà spazio anche per la musica, infatti l’artista ci accompagnerà con il suo violoncello del 700.

Roberto Soldatini, scrittore, violoncellista e direttore d’orchestra, torna con un romanzo di mare e d’amore, raccontato da un’insolita prospettiva.

Dalla quarta di copertina: «Chi l’avrebbe detto che un giorno saremmo stati i primi nella storia ad avere la residenza in barca a vela a Venezia. Una barca che quindi merita di essere chiamata “Ca’ Denecia”, come i preziosi palazzi veneziani».

Venezia come non l’avete mai vista, come non la si vedeva forse dall’epoca della sua fondazione. Roberto Soldatini trascorre un anno nella città lagunare vivendo sulla sua barca Denecia, osservando la città e la sua laguna da un punto di vista speciale e in un periodo in cui non è invasa dai turisti. I veneziani si riappropriano delle loro calli e dei loro canali. Normalmente restano dietro le quinte di uno spettacolo che non gli appartiene, come dei figuranti. Ma, appena gli «invasori» vanno via, escono come dopo un’assedio, e si ritrovano a vivere la loro città solo tra veneziani, riconoscendo ancora una volta il volto reale e autentico di un luogo unico al mondo.

«Una Venezia nuova, fuori dai classici percorsi turistici», scrive nella postfazione Sergio Nazzaro. «Un libro di nostalgia e malinconia, di scoperta, di conferma».
In copertina acquarello dipinto con acqua di laguna veneta di Michele Gallucci.